Arriva l’estate e come ogni anno tutti sono alla ricerca di nuove mete da esplorare. Ai telegiornali e sulle riviste impazzano i filmati di spiagge e città d’arte e si susseguono i nomi delle solite mete.
Ogni anno però ho sempre la sensazione che si scelgano le destinazioni di viaggio solo per emulare amici e conoscenti.
Quanti sono i viaggiatori che hanno deciso di intraprendere viaggi culturali in Europa davvero originali?
In questo articolo voglio indicarti tre città storiche europee sconosciute a molti viaggiatori e lontane dagli itinerari battuti dal solito turismo di massa.
Queste tre città storiche si trovano in zone diverse dell’Europa e hanno storie molto diverse, ma ciò che le accomuna è l’essere testimoni di un patrimonio culturale unico conservato benissimo allo scorrere dei secoli.
Cesky Krumlov
Cesky Krumlov è una città della Repubblica Ceca dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
Fino alla Seconda Guerra Mondiale, prima dell’espulsione degli abitanti di lingua tedesca, era nota in Europa con il nome di Krumau.
La città fu costruita nel XIII secolo sulle rive del fiume Moldava intorno a un imponente castello, che fungeva da dogana per il traffico commerciale fluviale.
Nel Cinquecento, al culmine della sua fama, la cittadina divenne una delle più importanti corti d’Europa.
Sotto il governo della famiglia Rosenberg la cittadina di Cesky Krumlov visse un intenso periodo di splendore.
Gli eredi Rosenberg finirono per dominare gran parte della Boemia Meridionale e incantati dal Rinascimento italiano decisero di farsi costruire una nuova residenza in stile italico, tra le più belle dell’Europa Centrale.
Quando ho visitato la città per la prima volta sono rimasto incantato e diversi edifici hanno catturato subito il mio interesse: la Chiesa di San Vito, risalente agli inizi del XV secolo in stile tardo gotico; il collegio dei Gesuiti, che presenta strutture rinascimentali e barocche; i resti della cinta muraria con il Budejovicka Gate, un enorme porta cittadina in stile rinascimentale che un tempo divideva l’area urbana entro le mura dal contado.
A questi aggiungo l’inconfondibile castello con elementi che vanno dal Basso Medioevo al periodo Barocco e il Teatro seicentesco, tra i più belli dell’Europa Centrale.
All’interno del teatro trovai un museo con centinaia di antiche scenografie, costumi, oggetti di scena, macchinari e la collezione delle sceneggiature utilizzate dalle compagnie nei secoli di attività del teatro.
Ho trovato interessante anche lo Studio Fotografico di Seidl, che contiene numerose foto d’epoca, vecchie cartoline e negativi prodotti nella prima metà del Novecento e in particolare durante la Seconda Guerra Mondiale.
Infine, può sembrare banale, ma la cosa che più mi è rimasta in mente è il labirintico dedalo di vicoli acciottolati, piazzette, fontane e giardini intorno ai quali svettano case borghesi, botteghe e taverne con raffinate facciate rinascimentali riccamente decorate.
Perdersi non è mai stato così piacevole! Cesky Krumlov è considerata dai viaggiatori che hanno avuto il piacere di visitarla una delle città storiche europee più belle e meglio conservate.
Se vuoi maggiori informazioni su altre mete culturali da visitare in Repubblica Ceca vai su CzechTourism.com.
Bodrum
Bodrum è una città della Turchia affacciata sul mare Egeo, nella provincia di Mugla.
Sicuramente l’avrai sentita nominare sui libri di storia dell’arte perché anticamente era nota come Alicarnasso e fu sede di una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico: il Mausoleo di Alicarnasso.
Quando ho visitato Bodrum nel 2011 alcuni abitanti del luogo mi dissero che negli ultimi anni aveva avuto un’impennata di visite da parte di giovani a caccia di locali notturni in cui divertirsi.
A parte ciò, dal punto di vista culturale non aveva la stessa fama ed era ancora poco conosciuta alla maggior parte dei viaggiatori.
Tra le città storiche europee che potevo visitare decisi di recarmi a Bodrum per poter conoscere la storia del castello di San Pietro e ammirarne la sua bellezza.
Dopo aver raggiunto il mare dagli stretti vicoli tra le basse case bianche vidi all’orizzonte svettare le torri del castello di San Pietro, costruito agli inizi del XV secolo dai Cavalieri Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme, ordine crociato monastico-cavalleresco simile ai Templari.
Il castello fu costruito come presidio militare per la difesa delle coste anatoliche dagli attacchi dei musulmani.
Oggi l’interno del castello ospita il Museo di Archeologia Subacquea, che contiene una delle più importanti collezioni di relitti del Mediterraneo con esemplari che vanno dal Neolitico al Medioevo.
Visitando le singole sale del museo trovai molto interessanti le collezioni di reperti, in particolare anfore, rinvenuti sul fondale con i resti delle imbarcazioni.
Inoltre in una delle stanze era stato ricostruito parte dello scafo di una nave antica, che indicava come avveniva lo stivaggio e il trasporto dei carichi.
Nel 1995 il Museo di Archeologia Subacquea ha ricevuto persino il premio come museo europeo dell’anno, ma oggi garantisco che è stato migliorato ulteriormente ed è ancora più interessante da visitare.
Dall’alto delle mura del castello si vede tutto il paesaggio turco circostante: da una parte le alture con i villaggi bianchi e dall’altro una distesa infinita di acqua che si perde all’orizzonte.
Quando visitai la fortezza sotto i miei occhi, nel porticciolo, si intravedevano barche storiche attraccate all’ancora e barche a vela più moderne pronte a uscire in mare aperto sotto i colpi di un sole caldissimo.
Leida
Leida è una città dei Paesi Bassi a pochi chilometri da Den Haag (L’Aia) e sede della più antica università d’Olanda.
Leida è una delle più belle città storiche europee che abbia mai visitato, un vero gioiello!
Nel 2013, durante il mio viaggio in quelle che un tempo erano note come le Fiandre, rimasi estasiato dalla bellezza, dall’ordine e dalla pulizia delle dimore storiche disposte ai lati delle strade basolate.
Queste, decorate con coloratissimi fiori, quando meno te l’aspetti, incrociano larghi canali navigabili, davvero pittoreschi.
Il periodo migliore per visitarla è in primavera, quando tutta la città è un tripudio di colori sgargianti.
Rembrandt, maestro della luce, nacque proprio a Leida che oggi lo ricorda in diversi punti della città.
Passeggiando sui ponti in legno all’ombra di enormi mulini a vento potrai vedere davanti ai tuoi occhi gli stessi scorci che Rembrandt immortalò nei suoi dipinti; il tempo sembra essersi fermato al Seicento.
Due monumenti che ti consiglio di non perdere sono la chiesa gotica di San Pietro, patrono della città, e la fortezza medievale di Burcht van Leiden risalente all’XI secolo, che oggi ospita un grazioso parco pubblico.
Della fortezza rimangono solo i resti delle mura ma la vista panoramica che si gode dalla sommità della collina è un esperienza che non può essere trascurata.
Ogni volta che visito Leida e i suoi dintorni scopro sempre qualcosa di nuovo, per questo ti consiglio di seguire Holland.com per tenerti aggiornato.
Naturalmente queste sono solo alcune delle innumerevoli città storiche europee che possono rendere il tuo viaggio culturale davvero speciale. Raccontaci in un commento quali sono quelle città che correresti subito a visitare di nuovo.
Buon viaggio e ricordati di rispettare sempre il luogo e i monumenti che visiti. Il loro futuro dipende anche da te!
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