Cosa vedere a Budapest in tre giorni – i principali luoghi culturali della Capitale dell’Ungheria

Hai voglia di un viaggio culturale nell’antica terra dei Magiari? In questa guida completa scoprirai cosa vedere a Budapest in tre giorni. Molti italiani trascorrono un weekend a Budapest per immergersi in una cultura simile e allo stesso tempo diversa dalla nostra. Scoprirai tra poco le meraviglie culturali di Budapest e i luoghi della città più sottovalutati. La lettura è consigliata soprattutto a chi visita Budapest per la prima volta.

 

Cosa vedere a Budapest in tre giorni

 

Cosa vedere a Budapest: città barocca

Prima di spiegarti cosa vedere a Budapest in tre giorni voglio raccontarti un aneddoto molto curioso.

Quando decisi di voler organizzare un viaggio a Budapest, chiesi in giro ai miei amici se qualcuno c’era già stato e se poteva darmi delle dritte sulle cose da vedere a Budapest.

La cosa che più mi lasciò scioccato fu la notizia che appresi da alcuni amici freschi di Erasmus: mancano nella città tutti gli edifici costruiti prima del Settecento. E questo non perché prima del XVIII secolo non fossero state costruite architetture, ma perché la storia della capitale bulgara (e dell’intero Paese) ha dei buchi neri di tremenda drammaticità.

Gli stili delle epoche precedenti a quella barocca, come il gotico e il rinascimentale, sono documentati a sprazzi da materiali di riuso e pochissime rovine sparse. Tutto questo contrasta con la storia gloriosa che riportano molte fonti storiche sul periodo medievale e in particolare sulla Fortezza di Buda.

Durante il periodo di re Mattia Corvino, Budapest era una delle capitali europee di maggior prestigio e cultura, un chiaro esempio è la Biblioteca Corviniana. Nel 1541, però, l’esercito turco occupò gran parte dell’Ungheria. Durante il dominio turco, che mantenne staccati gli ungheresi dall’Europa cristiana, la città fu devastata e razziata ripetutamente.

Poco più di un secolo dopo, nel 1686 un altro esercito devastò nuovamente la città: l’esercito asburgico. Non risparmiò quasi nulla delle opere architettoniche realizzate durante l’occupazione turca.

La ricostruzione avvenne proprio con la dominazione asburgica ed è per questo che molte architetture ricordano quelle di Austria e Germania. Le costruzioni del centro storico della città sono principalmente barocche. Le chiese, ad esempio, hanno uno stile barocco che ricorda molto quello delle chiese della Baviera.

Se guardiamo alla storia recente dell’Ungheria, il Paese è sempre stato una terra di incontro e scontro fra Est e Ovest. L’antica capitale dei Magiari fu prima terra di passaggio per i profughi in fuga dalla Germania nazista e dopo per quelli in fuga dalla Russia comunista. Proprio questa caratteristica della storia locale ha permesso a un viaggiatore del Novecento di definire con questa parole la natura di Budapest:

«Se si procede da Oriente in direzione dell’Europa Occidentale, per la prima volta a Budapest si sente la brezza dell’Occidente. Se invece si va da Occidente verso l’Europa Orientale, proprio qui si sente per la prima volta la brezza dell’Oriente.»

 

Visualizza a schermo intero la Mappa di Budapest

 

Visitare Budapest a piedi

Il modo migliore e più economico per visitare la città è a piedi. Quando mi chiesi cosa vedere a Budapest in tre giorni ragionai sul fatto che per godere appieno delle bellezze culturali della città dovevo girarla a piedi.

Ora che mi ritrovo a condividere con te questi consigli di viaggio, ti confermo che la miglior guida di Budapest sono i tuoi piedi. Quindi tutti i monumenti che ti sto per consigliare di vedere sono comodamente raggiungibili senza l’uso di un’auto a noleggio.

 

Memento Park

Tra le cose da fare a Budapest devi inserire assolutamente una passeggiata in questo Parco ricchissimo di storia.

Dopo il cambiamento del 1990, i monumenti delle personalità comuniste furono allontanati dalla capitale e confinati in un Parco delle sculture.

Il Parco espone quindi le gigantesche statue della dittatura comunista, tra le quali le effigi di Lenin, Marx ed Engels. Tuttavia, accanto alle opere del “socialismo”, si ritrovano alcuni monumenti di maggior pregio artistico.

Per info su orari e costi d’ingresso ti consiglio di visitare il sito web ufficiale.

 

Memento Park

 

Palazzo Gresham

Questo palazzo è uno dei massimi esempi di Art Nouveau di Budapest. Fu costruito agli inizi del Novecento e rientra nella corrente artistica denominata Secessione Viennese, durante la quale alcuni artisti austriaci presero le distanze dagli stili artistici della Germania, e in particolare da quelli della Baviera, che puoi osservare lungo la Strada Romantica.

La storia di questo palazzo è molto interessante: è passato da residenza signorile a caserma militare, da condominio popolare a hotel di lusso.

La maggior parte dei turisti sottovaluta la bellezza novecentesca di Budapest, dimenticando che con una piacevole passeggiata è possibile visitare, oltre al Palazzo Gresham, anche il Palazzo della Royal Post e il piccolo museo di Art Nouveau, con all’interno un delizioso caffè con arredi in ferro battuto.

 

Bastione dei pescatori

Dal 1899 al 1905 venne costruito il Bastione dei Pescatori sulla collina della Fortezza, dove anticamente si estendevano le mura del quartiere rinforzate dai bastioni medievali.

Le cinque torrette sono collegate con passaggi e ampie terrazze ai quali si può accedere da diverse scalinate. Da qui, si può godere di uno splendido panorama non solo di Pest, ma parzialmente anche di Buda insieme a uno scorcio delle montagne.

 

Budapest • Bastione dei pescatori

 

Città Vecchia

Questa zona della città è un grande classico e per me è stata la prima tappa del mio tour incentrato su cosa visitare a Budapest in tre giorni.

Il centro storico di Budapest ospita antichi edifici, tra cui il Palazzo della Dieta, una sinagoga medievale, il campanile gotico della chiesa di Maria Maddalena (una delle poche architetture risalenti al Medioevo e oggi visibili in superficie).

E se ti stai chiedendo cosa fare a Budapest la sera, sappi che visitare il centro storico di sera è un’esperienza da provare, soprattutto a Natale.

 

Ponte delle Catene

Questo primo ponte fisso della città fu aperto al traffico nel 1849. Progettato in un periodo di grandi riforme e di slanci nazionalistici, è un’opera del tardo classicismo. Le funi d’acciaio fissate a due pilastri che hanno la forma di un arco trionfale sorreggono il corpo del ponte, che collega la piazza Roosevelt, posta al termine del centro di Pest, con il tunnel sottostante alla collina della Fortezza.

 

Széchenyi Lánchíd

 

Monumento ad Anonymus

Tra le cose da sapere su Budapest molti dimenticano di citare questa statua, che in realtà è un grande omaggio della città a uno dei personaggi più chiacchierati della storia medievale europea.

Il monumento ad Anonymus raffigura lo scrivano senza nome della corte reale che redasse nel XII secolo la prima cronaca dell’Ungheria, le Gesta Hungarorum. Gli abitanti di Budapest amano molto questo monumento realizzato da Miklòs Ligeti nel 1903. Siccome si suppone che lo scrittore fosse un monaco, lo scultore ha nascosto il volto sotto il cappuccio della toga.

 

Palazzo della Fortezza (Budavàri palota)

Siamo giunti al pezzo da novanta, al monumento più rappresentativo della capitale magiara, che non può mancare nel tuo itinerario di Budapest di 3 giorni.

Se c’è Buda, c’è anche l’Ungheria” con queste parole un poeta descrisse il Castello di Buda, simbolo della coscienza nazionale e indicato dagli abitanti di Budapest “la sentinella della città”, perché, nonostante le razzie e le distruzioni, è ancora lì a vegliare sulla città.

Il Palazzo fu edificato nel XIII secolo e nel Quattrocento venne ampliato con la costruzione della Sala delle Cerimonie in stile gotico. Nel Cinquecento invece subì l’influenza rinascimentale, diventando sede di una delle corti più importanti d’Europa. Dopo questo periodo, precisamente dal 1541, con l’occupazione turca il Castello venne ripetutamente distrutto, tanto di diventare un cumulo di rovine.

Come la fenice risorge dalle ceneri, così il Castello è stato rimesso in piedi dalla caparbia del popolo ungherese. Sotto Maria Teresa, nel Settecento, si iniziarono i lavori di restauro del Palazzo.

Nel corso dell’Ottocento e del Novecento, nuovamente il Palazzo andò in rovina e di nuovo venne ricostruito.

Gli scavi archeologici condotti intorno al Castello hanno portato alla luce numerosi reperti storici testimoni di un passato che oggi non è più visibile in altri modi. Quindi se desideri conoscere meglio la storia della città dovrai visitare il Museo storico di Budapest.

Il Castello di Buda oggi ospita al suo interno alcuni musei e la Biblioteca Nazionale Széchényi, diventando così a tutti gli effetti custode della storia locale.

Quando pensi a cosa vedere a Budapest in tre giorni sappi che questi sono i monumenti più interessanti della città. Ce ne sono molti altri, naturalmente, ma questi sono quelli che sul piano culturale ti permettono di avere un’ampia panoramica sulla storia della città e dell’Ungheria.

Se hai voglia di visitare questi e altri monumenti di Budapest, o vuoi seguire dei tour giornalieri su dei temi specifici ho qualcosa che fa al caso tuo. Dai un’occhiata a questa pagina. All’interno puoi acquistare i biglietti dei musei di Budapest (per risparmiare tempo e saltare la fila) e trovi tantissimi tour culturali che puoi seguire accompagnato da una guida del posto (alcuni tour sono disponibili anche in italiano).

La cosa bella, che più mi ha impressionato, è che le guide locali che trovi in questi mini-tour giornalieri sono in realtà storici esperti in storia locale. Mi hanno portato in luoghi spettacolari, molti dei quali noti solo alla gente del posto, e mi hanno raccontato aneddoti che difficilmente puoi trovare nelle guide di viaggio online e cartacee.

In particolare ti consiglio di seguire il Tour dell’Art Nouveau, il Memento Park Tour e il Tour dei castelli. Questi tour mi hanno dato la possibilità di conoscere meglio la storia di Budapest.

 

Palazzo del Parlamento di Budapest (Orszaghaz)

 

Cosa mangiare a Budapest

Abbiamo visto cosa vedere a Budapest in tre giorni ora passiamo a un altro tema caldo: la cucina tradizionale ungherese.

Gli ungheresi sono orgogliosi della loro arte culinaria. Kàroly Gundel, cuoco diventato leggendario nel Novecento, disse:

«Gastronomia ungherese uguale materie prime di eccellente qualità e di assoluta freschezza, più conoscenze di cucina basate su tradizioni secolari, più antiche ricette tramandate dalle donne nei villaggi, apprese a loro volta dalle madri e dalle nonne».

Tra i protagonisti della cucina ungherese ci sono molti alimenti, come la Paprika, la Pàlinka, il Gulasch, i cavoli ripieni alla Kolozsvàr.

Tra questi il Gulasch devi per forza assaggiarlo a Budapest, perché ti accorgerai che quello che mangiamo in Italia non ha nulla a che vedere con la ricetta originale.

Il Gulyàs, come viene chiamato in Ungheria, è una minestra composta di verdure e soprattutto di cipolle, di patate tagliate a rondelle e di carne di manzo tagliata a cubetti, e infine condita con abbondante paprika.

Il Gulasch che mangiamo in Italia è molto più simile allo spezzatino di manzo in salsa al pepe rosso, il Porkolt. Il quale in Ungheria viene servito come secondo. Può essere uno stufato di manzo, ma anche di maiale, di vitello o di agnello.

 

Cosa mangiare a Budapest

 

Come arrivare a Budapest

Prima di pensare a cosa vedere a Budapest in tre giorni devi pensare a come raggiungere l’Ungheria. Per raggiungere Budapest dall’Italia, il mezzo più comodo è sicuramente l’aereo. Partono ogni giorno tantissimi aerei diretti a Budapest.

Per gli italiani Budapest rappresenta una delle principali destinazioni di viaggio a Natale e Capodanno, ma anche nel periodo di Pasqua. Quindi ti consiglio, se vuoi visitare Budapest in questi periodi dell’anno, di prenotare il tuo biglietto aereo con largo anticipo.

In questa pagina trovi la lista completa dei voli aerei più economici per raggiungere la capitale Ungherese.

Molti si chiedono quali sono i posti da visitare a Budapest, ma si dimenticano di chiedersi come raggiungere il centro di Budapest dall’aeroporto.

L’Aeroporto Internazionale Budapest-Ferenc Liszt dista poco più di 15 Km dal centro di Budapest. Il modo più veloce per raggiungere Budapest centro è la metro, che tra l’altro è la seconda più antica d’Europa, dopo quella di Londra. Fu inaugurata nel 1896 alla presenza dell’Imperatore Francesco Giuseppe.

Se non ti piace l’idea di viaggiare in Metro, puoi prendere uno degli autobus extraurbani che, dal terminal degli arrivi, porta vicino ai principali monumenti di Budapest. Ti sconsiglio il treno, perché è la soluzione più scomoda.

In particolare ti segnalo la navetta 200E e l’autobus 93, che portano dall’aeroporto (nello specifico dal terminal degli arrivi) fino alla fermata della metropolitana Kobánya-Kispest. In circa mezz’ora sei nel centro città di Budapest.

La rete dei mezzi di trasporto pubblici di Budapest è famosa per la sua capillarità e per la sua efficienza. Sul sito web ufficiale della BKV Zrt. trovi altre informazioni sui servizi di trasporto attivi a Budapest e dintorni.

Se hai intenzione di spostarti in treno e vedere anche i dintorni di Budapest, o altre città culturali dell’Ungheria, come Debrecen, dai un’occhiata al sito web delle ferrovie.

 

Dove dormire a Budapest

A Budapest trovi una grande varietà di hotel, ma proprio per questo motivo spesso capita di prendere grandissime fregature. A me è successo e rimpiango i soldi spesi per una stanza fatiscente.

Ti dico solo che eravamo in tre e ci diedero una matrimoniale minuscola senza finestre. E se non ti sembra abbastanza aggiungo che l’acqua era disponibile solo in soluzione gelida. Però eravamo in pieno centro, sia chiaro.

Per evitare queste sorprese al limite dell’assurdo ti consiglio di andare sul sicuro. Per farti risparmiare tempo ho trovato per te tutti i migliori alberghi della città, quelli che hanno più recensioni positive. Guarda questa lista di hotel e scegli quello più adatto alle tue esigenze.

Buon viaggio e ricordati di rispettare sempre il luogo e i monumenti che visiti. Il loro futuro dipende anche da te!


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