Friburgo si trova ai margini della Foresta Nera, nell’angolo più soleggiato della Germania. La città è bella ed ecologica: fin dai primi anni ’70, Friburgo ha intrapreso una politica basata sulla tutela dell’ambiente. Oggi, forse, è la città più verde d’Europa. Il centro storico di Friburgo è pieno di straordinarie architetture storiche e viene spontaneo scattare tante foto di tutti i dettagli delle case colorate, dei ristoranti e dei negozi. Adesso, vediamo in dettaglio cosa vedere a Friburgo in Brisgovia e nella Foresta Nera.
Cosa vedere a Friburgo
Appena entri nel centro storico di Friburgo, puoi già scorgere le sue bellissime case e le deliziose e rilassarti piazzette.
In Piazza del Duomo (Münsterplatz), la mattina, si svolge un mercato di prodotti locali. Ti consiglio di non perderlo, è davvero un piacere immergersi in così tanti buoni profumi e colori. Soprattutto, fermati a uno dei tanti chioschetti per assaggiare un panino con le squisite salsicce locali e ammirare la spettacolare Cattedrale di Nostra Signora di Friburgo in Brisgovia.
La Cattedrale è il fulcro della città. Tra le tante cose da vedere a Friburgo, forse, è la più importante.
Risale all’XI secolo, ma la costruzione dell’odierna cattedrale, sorretta dalle fondazioni della precedente in stile Romanico, è iniziata nel XIII secolo ed è terminata durante il XVI secolo. All’interno della Cattedrale puoi notare un continuo contrasto tra gli stili Romanico e Gotico, soprattutto nel transetto, situato nella parte meridionale.
Nel transetto si trovano anche le vetrate più antiche della Cattedrale. Splendidamente dipinte, raffigurano la genealogia di Cristo. Gran parte delle meravigliose vetrate della Cattedrale di Friburgo sono di origine medievale.
Lo storico mercato che si svolge ai suoi piedi è nato nel 1120 per volere di Corrado I di Zähringen. Sui muri della Cattedrale sono incise, quindi ancora visibili, le misure che venivano utilizzate come riferimenti per il commercio del pane, del grano e dei vari prodotti che si potevano acquistare.
Passeggiando nel centro storico di Friburgo, potrai notare le Bächle, dei canali lungo le strade, nei quali scorre acqua pulita. Un detto locale dice che se ti bagni un piede in uno di questi canali dovrai sposare qualcuno del posto.
Un’altra particolarità che noti passeggiando per la città, sono dei piccoli mosaici rotondi davanti all’ingresso della maggior parte dei negozi, delle case e dei caffè. Questi disegni rappresentano il carattere delle persone e dei proprietari.
Questa guida su cosa vedere a Friburgo non può terminare senza citare le sue splendide architetture.
La città è stata occupata dagli austriaci, dai francesi, dagli svedesi, dagli spagnoli e dai vari stati tedeschi. Trovi, quindi, influenze provenienti da molte parti d’Europa.
Durante la Seconda guerra mondiale, gran parte della città, tranne la cattedrale, venne distrutta, ma dopo la guerra, la città fu ricostruita seguendo il piano medievale originale.
Segue, quindi, una lista con le architetture di particolare pregio storico-artistico di Friburgo.
Il municipio
Servì molti anni come sede universitaria e amministrativa prima che fosse usato come municipio.
Le campane del campanile suonano ogni giorno alle dodici in punto dalla torretta situata al centro della struttura.
La Martinskirche (Chiesa di Martino)
Si trova in Rathausplatz, dove, in passato, c’era un enorme monastero. Oggi è possibile godere di un’ampia e bella piazza dove sedersi, bere qualcosa o passeggiare nel piccolo mercato.
La chiesa di San Martino è ancora lì e il suo interno, che è stato distrutto durante la Seconda guerra mondiale come la maggior parte degli edifici di Friburgo, è stato in seguito restaurato nella sua forma originale.
La statua sulla piazza accanto alla chiesa mostra Berthold Schwarz, l’inventore della polvere da sparo.
Haus zum Walfisch (Casa della Balena)
È difficile non notare questo edificio rosso con il suo portone decorato in stile tardo gotico nella Franziskanergasse.
Per due anni ha vissuto in questo edificio Erasmo da Rotterdam, noto umanista e filosofo olandese, impegnato nel XV secolo nella riforma della Chiesa cattolica.
In particolare una delle immagini sulla facciata è piuttosto interessante: la statua della donna in alto a destra è raffigurata con un gozzo sulla gola, causato da carenza di iodio. Una malattia molto comune nel Medioevo, specialmente nella regione della Foresta Nera.
Martinstor (Porta di Martino)
Solo due delle torri delle mura della città di Friburgo sono sopravvissute e questa è la più antica, costruita all’inizio del XIII secolo.
Freiburg Stadttheater (Teatro di Friburgo)
Friburgo organizza molti spettacoli interessanti e performance musicali tutti i giorni. Il teatro è davvero il cuore della città e uno dei luoghi da visitare a Friburgo se ami la cultura.
Augustiner Museum nell’Augustiner Platz
Il museo Augustiner situato nella Augustiner Platz è sicuramente una delle cose da vedere a Friburgo. È uno dei musei più importanti del Baden-Württemberg.
Al suo interno si trovano parte delle sculture originali della Cattedrale di Friburgo. Oltre a opere d’arte che vanno dal Medioevo al XIX secolo.
Archäologisches Museum Colombischlössle (Museo Archeologico Colombischlössle)
L’Archäologisches Museum è stato costruito nel maniero Colombischlössle tra il 1859 e il 1861, immerso in un bellissimo giardino.
Visitandolo potrai intraprendere un viaggio nel tempo. Dalle più antiche opere d’arte del Baden meridionale alla Friburgo medievale. Molti reperti archeologici ti consentono di capire proprio come vivevano le persone nel Medioevo.
La villa neogotica ospita statuette femminili dell’Età della pietra, misteriosi idoli della Luna dell’Età del bronzo e tesori provenienti da tombe reali celtiche.
Se ami la storia e l’archeologia, questo museo fa al caso tuo.
Dove dormire a Friburgo
Di seguito trovi tre strutture ricettive in cui ti consiglio di pernottare. Tutte dispongono di parcheggio e sono collocate nel centro storico di Friburgo.
- Colombi Hotel – Qui trovi anche un ristorante con una stella Michelin, una palestra e una piscina coperta.
- Hotel Oberkirch – Un bellissimo hotel arredato in stile tradizionale e situato di fronte alla cattedrale.
- Central Hotel – Si trova a soli tre minuti a piedi dalla cattedrale. È presente un bar, il servizio noleggio di biciclette e la colazione a buffet gratuita.
Cosa visitare nei dintorni di Friburgo in Brisgovia
Dopo aver visto cosa vedere a Friburgo, diamo un’occhiata agli aspetti culturali della Foresta Nera (o Schwarzwald in tedesco), sede dell’orologio a cucù più grande al mondo, della celebre fiaba di Hänsel e Gretel dei fratelli Grimm e delle terme di fama mondiale.
Si chiama Foresta Nera perché una porzione di territorio lungo più di 200 chilometri è popolato da tantissimi pini, così ravvicinati l’uno all’altro, che il sole lotta per raggiungere il suolo della foresta.
2000 anni fa i romani portarono nella regione la cultura dei bagni pubblici, e le sorgenti termali naturali vicine al confine nord-occidentale della Foresta Nera erano il luogo preferito dai romani dove riposare dopo le battaglie.
All’inizio del XIX secolo, la Foresta Nera divenne una destinazione molto frequentata da sovrani e uomini di cultura, come Mark Twain.
Oggi, la città termale di Baden-Baden, il Parco nazionale, che circonda dodici sorgenti termali, e le piccole città che caratterizzano il paesaggio, attirano visitatori da tutto il mondo verso la lussureggiante Foresta Nera.
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Baden-Baden
L’elegante città di Baden-Baden ha più di 30 stazioni termali, e il bagno di Friedrichsbad è il più tradizionale della Foresta Nera.
È collocata tra le dolci colline della parte settentrionale della Foresta. La città del XIX secolo era piena di splendide e lussuose architetture della Belle Époque.
Baden-Baden è una base ideale per esplorare la Foresta Nera e il luogo perfetto in cui soggiornare.
Kloster Maulbronn
A 18 chilometri a nord-est di Pforzheim si trova la piccola città di Maulbronn, sede della famosa abbazia cistercense Kloster Maulbronn.
Il Monastero è stato fondato nel 1147, ed è il più bello di tutti i monasteri tedeschi sopravvissuti (tanto che è stato designato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità).
Molto bello è il suo ampio cortile centrale circondato da bellissimi edifici a graticcio. Il più notevole di questi edifici storici, costruito in uno stile di transizione tra il romanico e il gotico, si chiama “Paradiso” e comprende il portico della chiesa di Santa Maria, consacrata nel 1178.
Tra gli elementi di particolare interesse storico e artistico sono da citare un crocifisso in pietra del 1473 e lo splendido coro del XV secolo.
Visita il sito web ufficiale del monastero per maggiori informazioni.
Museo all’aperto della Foresta Nera
Situato a Gutach, il Museo all’aperto della Foresta Nera, o Schwarzwälder Freilichtmuseum, offre ai visitatori uno sguardo sulla storia e sul patrimonio culturale della regione.
Puoi visitare sei fattorie della Foresta Nera costruite tra il XVI e il XIX secolo. Ogni casa presenta un’esposizione su una tradizione culturale della Foresta Nera, come la pittura su paglia e la lavorazione del legno.
L’Hippenseppenhof, costruita nel 1599, è la fattoria più antica del Museo e presenta un’esposizione di orologi a cucù e lavori in vimini. Il Museo offre visite guidate gratuite in tedesco e in inglese.
Maggiori dettagli su questo museo all’aperto li trovi in questa pagina.
Museo dell’Orologio di Furtwangen (Das Deutsche Uhrenmuseum)
Il Museo dell’Orologio conserva una collezione di 155 anni orologi della Foresta Nera. È la più completa al mondo del suo genere e fornisce una visione profonda della storia, delle tradizioni e della cultura della Foresta Nera.
La collezione, completata grazie all’acquisto di orologi da parte dello Stato, comprende anche pezzi provenienti dall’estero.
Se vuoi informazioni sugli orari di visita e sui costi di entrata, visita il suo sito web ufficiale.
Staatliche Kunsthalle Karlsruhe (Galleria Statale d’Arte di Karlsruhe)
È un edificio neoclassico situato accanto al castello e al giardino botanico (Botanischer Garten) di Karlsruhe. È il posto giusto per gli amanti dell’arte.
Il Museo (creato dall’architetto Heinrich Hübsch) ospita dipinti di maestri prevalentemente tedeschi, francesi e olandesi attivi a partire dal XIV secolo, ed è uno dei più antichi edifici museali della Germania.
205 dipinti prevalentemente francesi e olandesi del XVII e del XVIII secolo costituiscono il pezzo forte della collezione. L’edificio principale e l’Orangerie ospitano 800 opere dal Tardo Medioevo fino ai giorni nostri.
Il Museo mostra in particolare dipinti di Claude Monet, Edgar Degas, Paul Gauguin, August Macke, Max Pechstein, Otto Dix, Caspar David Friedrich, Peter Paul Rubens, Paul Cézanne, Paul Gauguin e molti altri.
Scopri di più sul museo e sulla collezione sul sito ufficiale.
Karlsruhe
Oltre alla meravigliosa Galleria Statale d’Arte, la storica Karlsruhe ha molti altri buoni motivi per essere visitata.
Nel centro del paese si trova la spaziosa Schlossplatz con il suo Grande Palazzo Ducale, costruito tra il 1752 e il 1785. L’edificio è oggi sede del Landesmuseum, con le sue numerose esposizioni di storia antica della regione.
Dietro il palazzo si trovano gli ampi giardini (Schlossgarten), così come il Giardino Botanico. Mentre, nella Marktplatz, si trovano gallerie con negozi e interessanti attrazioni come un’insolita piramide in pietra arenaria rossa, alta sei metri e mezzo, contenente i resti del fondatore della città.
Altri punti salienti della città sono il Museum am Friedrichsplatz di storia naturale, l’antico palazzo Margravial, lo splendido Stadtgarten con il suo giardino giapponese, le Therme Vierordtbad e lo zoo.
Pforzheim
Pforzheim si trova ai margini settentrionali della Foresta Nera, alla confluenza dei fiumi Enz, Nagold e Würm. È famosa per la sua arte orafa.
Pforzheim è una base eccellente da cui partire per esplorare le splendide vallate di questi fiumi e la Foresta Nera settentrionale. È anche il punto di partenza di tre sentieri della Foresta Nera.
Le cose principali da visitare sono la Schlosskirche, parte del palazzo originale dei Margravi di Baden-Durlach con la sua vecchia torre e la chiesa del palazzo, la vecchia Marktplatz con i suoi negozi e caffè, le antiche chiese (la chiesa romanica di San Martino del XII secolo è una delle più belle) e le rovine romane, compresi i resti di una villa romana del II secolo.
Qui si trova il Museo della Gioielleria (Schmuckmuseum), dedicato alla gioielleria e all’orologeria locale.
Il Museo contiene una superba collezione di pietre preziose con oltre 2000 pezzi che rappresentano circa 5000 anni di storia del gioiello.
Interessante è anche il Museo della Tecnologia, con l’esposizione dei processi di produzione di gioielli e orologi, vecchi macchinari e officine.
A questa pagina trovi il sito web ufficiale del museo.
Il Museo della Foresta Nera
Il Museo della Foresta Nera (Schwarzwaldmuseum) a Triberg dispone di 18 sale espositive uniche che rivelano gli stili di vita e le tradizioni uniche della regione della Foresta Nera. Contiene collezioni di arti e mestieri, mobili e manufatti.
Un altro buon posto da cui esplorare la Foresta Nera è la piccola città di Schonach, famosa per avere l’orologio a cucù più grande al mondo, che domina il centro della città.
Visita il sito web del museo per maggiori informazioni.
Le terme di Badenweiler
Badenweiler è una città termale molto frequentata e molto bella.
Si trova sul bordo sud-ovest della Foresta Nera ed è in posizione dominante su un’altura di 210 metri sulla pianura dell’Alto Reno.
La città è estremamente pittoresca e adatta a essere esplorata a piedi. Ci sono molti edifici storici e rovine da esplorare, come Schlossberg, costruito nell’XI secolo, che consente una splendida vista sulla campagna circostante.
La città è forse meglio conosciuta per i suoi bagni, come quelli del Kurhaus, costruiti sulle terrazze di una collina, i resti delle terme romane del II e del III secolo e le Terme del Margrave.
Donaueschingen e la sorgente del Danubio
Donaueschingen si trova sul margine orientale della Foresta Nera, sul fiume Brigach, che insieme al fiume Breg formano il Danubio.
Schloss Donaueschingen si trova sul lato est della città, con i suoi sontuosi edifici pieni di arazzi e mobili d’epoca.
Anche il bellissimo Schlosspark merita una visita ed è sede di quella che è considerata la Foce del Danubio (Donauquelle), inserita in un recinto che rappresenta il Baar (la regione montuosa tra la Foresta Nera meridionale e il Giura Svevo) e il Danubio.
Altri luoghi di interesse storico della città sono la Biblioteca di Corte con i suoi manoscritti tedeschi medievali e le Collezioni del Principe – opere dei maestri svevi dei secoli XV e XVI.
I luoghi elencati in questa guida su cosa vedere a Friburgo e dintorni sono quelli che dal mio punto di vista rappresentano meglio la cultura di questo territorio. Se hai giorni da spendere in questa regione, ti consiglio anche di visitare le suggestive cascate di Triberg e di rilassarti al bel lago di Titisee.
Spero che questa guida ti sia stata utile, e se pensi che ci siano altri luoghi importanti di questo territorio che dovrebbero essere citati, dimmelo con un commento.
Buon viaggio e ricordati di rispettare sempre il luogo e i monumenti che visiti. Il loro futuro dipende anche da te!
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