Cosa vedere a Sibiu e dintorni: una guida di viaggio completa

Immagino che tu stia per fare un viaggio in Transilvania e desideri sapere cosa vedere a Sibiu. Se è così, sei nel posto giusto, perché in questa guida ho raccolto le migliori risorse online per conoscere la storia e le bellezze di questa città.

 

Cosa vedere a Sibiu

Sibiu si trova in Transilvania, ed è una delle più belle città della Romania. Venne fondata dai Sassoni nel 1191. Oggi, conserva splendide architetture storiche e primati che le hanno permesso, nel 2007, di diventare Capitale Europea della Cultura.

Sibiu è una meta obbligata per chiunque desideri fare un tour della Transilvania. Il motivo è legato non solo alla sua bellezza, ma anche alla sua vicinanza alla città di Brașov e al famoso Castello di Dracula, a Bran.

La città è piacevole e a misura d’uomo. Se il tuo hotel è distante dal centro storico puoi usare uno dei tanti taxi che trovi in tutta la città per raggiungerlo, e visitare Sibiu a piedi.

Scopriamo adesso cosa vedere a Sibiu e perché questa città deve essere tra le mete da visitare durante il tuo viaggio in Romania.

 

Cosa vedere a Sibiu

Storia di Sibiu in breve

La città di Sibiu (Hermannstadt in tedesco) è sempre stata il centro della minoranza tedesca in Transilvania. Infatti, possiede il maggior numero di tedeschi di tutta la Romania. Molti sono anche gli ungheresi; tuttavia, la popolazione di origine rumena a Sibiu è il 95%.

Le rocche e i borghi fortificati della Transilvania sono stati fondati nel XII secolo da immigrati provenienti dalla valle della Mosella, conosciuti sotto il nome di Sassoni.

Il primo documento che fa riferimento alla zona di Sibiu risale al 1191, quando Papa Celestino III confermò l’esistenza della prepositura libera dei tedeschi in Transilvania. La prepositura aveva sede a Sibiu, che all’epoca si chiamava Cibinium.

I re ungheresi favorirono l’immigrazione dei sassoni, che ricevettero molti benefici e diritti, affinché difendessero il territorio dagli attacchi dei turchi e dei tartari.

I sassoni crearono “la terra delle sette fortezze”: sette città fortificate. Edificarono anche numerosi villaggi nei quali eressero chiese fortificate, che servivano come rifugio in caso di attacchi.

Se desideri sapere di più sulla storia di Sibiu, vai su patrimoniu.sibiu.ro. Il sito racconta in breve la storia della città, e presenta una tabella riassuntiva dei principali eventi accaduti dalle origini di Sibiu fino ai giorni nostri.

 

Centro storico – Oraşul de Sus

Nella Città Alta (Oraşul de Sus) è presente la maggior parte delle cose da vedere a Sibiu. Oraşul de Sus è stato il centro attorno al quale si è sviluppata Sibiu.

La prima piazza – Piața Mică (Piazza Piccola) – venne costruita intorno a una chiesa romana del XII secolo, sulle cui rovine fu eretta, nel XIV secolo, la Catedrala Evanghelică C.A. Sfânta Maria (Cattedrale Evangelica), che possiede la torre campanaria più alta della Transilvania.

 

Piata mica Sibiu

Piața Mică era l’unica area di Sibiu cinta da mura. Solo nel 1366 si concluse l’anello di fortificazione che delimitava l’intera Città Alta.

La prima piazza di Sibiu conserva ancora edifici di epoca medievale, come Casa Artelor, costruita nel XIV secolo. Il piano terra della facciata principale dell’edificio è composto da otto archi a tutto sesto, sovrastati da finestre che illuminano le stanze del primo piano. Al centro della facciata c’è un medaglione circolare.

L’edificio in origine era la piazza dei macellai, più tardi passò nelle mani di commercianti di stoffa e a partire dal XVIII secolo divenne un granaio.

Oggi, Casa Artelor è sede del Museo di Etnografia e di Arte Popolare “Emil Sigerus” (Muzeul de Etnografie Săsească Emil Sigerus). Trovi tutte le informazioni per visitarlo, le collezioni e le esposizioni su questo sito dedicato al patrimonio culturale di Sibiu.

Nella Piazza Piccola c’è un altro bel museo che ti consiglio di visitare: Muzeul de Farmacie (il Museo della Farmacia), inaugurato nel 1972 in un edificio del 1568. La farmacia di Sibiu è la più antica di tutta la Romania: risale al 1494. Nel museo ci sono più di 6.600 pezzi che mostrano lo sviluppo di farmaci e di tecniche farmaceutiche nel corso del tempo.

Prima di lasciare Piața Mică, visita Sala Fresca, un edificio costruito nel XV secolo, che conserva, al piano terra, i più antichi affreschi a tema laico scoperti in Transilvania. Gli affreschi risalgono al XVII secolo. A quel tempo, il piano terra dell’edificio ospitava un negozio di alimentari.

Piața Mică si è evoluta molto nei secoli, infatti presenta anche strutture architettoniche più recenti, come Podul Minciunilor (il Ponte dei Bugiardi), oggi anche una delle principali attrazioni di Sibiu. Questo ponte venne inaugurato il 17 dicembre 1860, e collega la Città Alta con la Città Bassa (Oraşul de Jos). Non dire bugie mentre passeggi su questo ponte, potrebbe crollare!

A nord di Piața Mică, e adiacente a essa, c’è Piața Albert Huet, che ospita

  • le rovine della Cappella di San Ladislao (Ruinele Capelei Sf. Ladislau);
  • la casa ottocentesca costruita sui resti della cappella di San Iacob (Fosta Capelă Sfântul Iacob), dove puoi ammirare affreschi del XV secolo;
  • e la Casa Parohială a Bisericii Evanghelice (Casa Parrocchiale della Chiesa Evangelica), un complesso di quattro edifici del XIV secolo.

 

turnul sfatului, sibiu

Lungo il perimetro del centro storico sono ancora presenti le torri di difesa della città. Turnul Sfatului (la Torre del Municipio) è la più rappresentativa; viene considerata il simbolo di Sibiu. Si trova in prossimità del Palazzo del Comune e risale al 1324, come dimostra un antico documento.

Le altre torri presenti Nella Città Alta sono

  • Turnul Archebuzierilor (la Torre degli Archibugieri), costruita nel XIV secolo con base ottagonale, è la più a sud della città;
  • Turnul Olarilor (la Torre dei Ceramisti), di base rettangolare, risale al XV secolo;
  • Turnul Dulgherilor (la Torre dei Carpentieri), del XV secolo, ha una base circolare, che diventa ottagonale a partire dalla prima cornice;
  • Turnul Scării Aurarilor (la Torre della Scala degli Orafi), costruita tra i secoli XIII e XIV, possiede base rettangolare ed è composta da due piani, dei quali, il piano terra è attraversato da una scala, che collega la Città Alta alla Città Bassa attraversando Piața Aurarilor;
  • Turnul Scărilor (la Torre delle Scale) è uno degli edifici più antichi di Sibiu, la sua forma attuale risale al 1542 e, come Turnul Scării Aurarilor, collega le due aree che compongono il centro storico;
  • Turnul Gros (la Torre di Spessore) è un edificio massiccio di forma semicircolare, in cui vennero disposti dei cannoni, che lo resero una potente macchina di difesa, utilizzata a partire dal 1788.

 

Piața Mare Sibiu

La piazza principale della città, la bellissima Piața Mare (Piazza Grande) venne realizzata nel 1366, dopo la costruzione della terza cinta muraria della città. Questa piazza è stata molto utilizzata durante il Medioevo, soprattutto in occasione delle principali manifestazioni pubbliche, come gli incontri politici o le esecuzioni.

Piața Mare era attraversata da un corso d’acqua che proveniva dall’attuale Stradă Nicolae Bălcescu e divergeva in direzione di Casa Haller, un edificio del XV secolo, composto da un cortile e una torre, posseduto nei secoli da politici di rilievo e da ricchi commercianti.

Piața Mare ospita gran parte delle cose da vedere a Sibiu. Le più belle dimore storiche del XV secolo della città circondano questa piazza:

  • la già citata Casa Haller;
  • Casa Lutsch, possiede un cortile che integra una cappella dedicata a San Ladislau;
  • Casa Hans Wal, costituita da un piano interrato, un piano terra e due piani, è caratterizzata dal suo prospetto anteriore stretto, che si affaccia sulla piazza;
  • Casa Oswald Wenzel, presenta, sul suo prospetto anteriore, lucernari semicircolari con decorazioni floreali, e bassorilievi, posti sulle finestre, che rappresentano personaggi dalla mitologia romana;
  • Casa Hecht è costituita da un piano terra e due piani, e la sua facciata anteriore è scandita da capitelli dorici;
  • Casa Generalului è composta dall’unione di due case, separate, inizialmente, da un percorso di archi che si dirige verso Strada Arhivelor;
  • Casa Weidner-Reussner-Czekelius, costituita da sette corpi e due cortili interni di forma rettangolare.

Le altre principali abitazioni di particolare interesse storico, situate nella Città Alta:

  • Casa Mövert, ubicata su Strada Samuel Von Brukenthal nr. 1, appena fuori da Piața Mare;
  • Casa Michael Brukenthal e Casa Bielz, si trovano su Strada Nicolae Bălcescu, una delle vie più importanti di Sibiu, che parte dall’estremità ovest della Città Alta e termina in Piața Mare;
  • Casă Istorică cu Stema Breslei Croitorilor e Casa cu Cariatide si trovano su Strada Mitropoliei. La facciata principale del primo edificio, composta da tredici assi e da capitelli in stucco, è caratterizzata da un emblema formato dalle lettere MS e dall’anno 1574. Il secondo edificio è stato costruito nel 1786 e presenta, davanti al portale d’ingresso, due statue femminili che sorreggono il balcone del primo piano.

In Piața Mare trovi anche un importante edificio di culto: la Biserica Sfânta Treime (Chiesa della Santissima Trinità) e la Casa Parohială Romano-Catolică (Casa Parrocchiale Romano Cattolica).

La Chiesa della Santissima Trinità è in stile Barocco viennese, ed è stata inaugurata nel 1739 come convento dei gesuiti. Oggi, è una casa canonica. L’interno della chiesa è spettacolare e ricco di elementi decorativi; molto bello è l’affresco che riempie la parete di fondo, dietro all’altare.

 

Hermannstadt

Nella Città Alta ti consiglio di visitare altre tre splendide chiese:

  • la Biserica Greco-Catolică Ursuline (Chiesa greco-cattolica delle Orsoline), si trova su Strada General Gheorghe Magheru ai numeri 34 e 36, ed è stata completata nel 1479 dai frati domenicani. Nei secoli ha subito rimaneggiamenti che ne hanno cambiato lo stile da Gotico a Barocco. Sempre su Strada General Gheorghe Magheru trovi un bel edificio costruito nel 1802 da Anton Filek, un commerciante di pelli. Dal 1868 l’edificio è diventato di proprietà della chiesa evangelica. Il palazzo è Palatul Filek, ed è visibile anche da Piața Mare.
  • Su Strada Mitropoliei si trovano le altre due chiese di cui ti parlavo: la Biserica Reformată (Chiesa Riformata), realizzata in stile Barocco e inaugurata il 26 novembre 1786, e la Catedrala Sfânta Treime (Cattedrale della Santa Trinità), un’imponente cattedrale ortodossa, i cui lavori iniziarono nel 1902 e furono completati nel 1904.

 

muzeul Brukenthal

Se desideri conoscere l’arte rumena e alcune collezioni artistiche europee inedite, Piazza Grande permette l’accesso a due gallerie d’arte molto interessanti: Muzeul Naţional Brukenthal (il Museo Nazionale Brukenthal) e la Galeria de Artă Românească (Galleria di Arte Rumena).

Il Museo Nazionale Brukenthal è un palazzo di quattro livelli, che conserva collezioni di dipinti, sculture e oggetti d’arte provenienti dalla Romania a da varie nazioni d’Europa.

Nel Brukenthal trovi affascinanti esposizioni e collezioni come quelle sull’esperienza e rinascita gotica contro il modello dell’Illuminismo, in cui sono presenti studi scientifici che spiegano come la cultura gotica ha influenzato l’arte visiva, soprattutto quella dei secoli XVIII e XIX.

Sul sito ufficiale del Brukenthal trovi tutte le informazioni sugli orari di visita e sulle collezioni.

A fianco al Museo Nazionale Brukenthal c’è la Galleria di Arte Rumena, dove le opere d’arte sono organizzate in ordine cronologico.

Le esposizioni partono dai più antichi dipinti della Transilvania del XVII secolo e arrivano fino alle opere degli artisti rumeni del XX secolo.

Se vuoi visitare la Galleria di Arte Rumena visita questa pagina: puoi conoscere tutto sulle esposizioni e sugli orari di visita.

Su Strada Tribunei nr. 6 trovi la Galeria de Artă Contemporană (Galleria di Arte Contemporanea). Nel 2014, quando è stata inaugurata, le esposizioni occupavano solo il piano terra, oggi, riempiono anche il primo e il secondo piano.

La Galleria di Arte Contemporanea è ospitata in un importante edificio del 1901 e si pone come alternativa al Museo di Arte Contemporanea di Bucarest. Si rivolge al grande pubblico ed espone una selezione di lavori liberi e innovativi. Visita la pagina web dedicata alla Galleria di Arte Contemporanea di Sibiu se desideri conoscere gli orari e le esposizioni.

Poco distante dal Museo Nazionale Brukenthal, su Strada Mitropoliei, c’è Casa Altemberger – Muzeul de Istorie (il Museo di Storia). L’edificio che ospita il museo è del XV secolo ed è composto da dieci unità architettoniche, compresa una torre di difesa.

Nel cortile del museo, i visitatori vengono accolti da alcune statue chiamate Hermanns, che raffigurano alcune tipologie di cittadini del XVII secolo: il guaritore, il cavaliere, il banchiere, il macellaio, il birraio, il fante, lo studente, il sindaco e il menestrello. Scopri di più sul Museo di Storia di Sibiu visitando questa pagina.

L’ultimo museo del centro storico di Sibiu che ti consiglio di visitare è Muzeul de Istorie Naturală (il Museo di Storia Naturale), situato su Strada Cetății nr. 1, a sud della Città Alta, nei pressi di Poarta Leşurilor (la Porta di ingresso nelle mura della Città Alta). L’edificio che conserva i reperti del museo venne realizzato alla fine del XIX secolo in stile Rinascimentale italiano. Al suo interno trovi specie vegetali comuni e rare.

Come avrai capito, Oraşul de Sus è piena di importanti edifici storici. Se passeggi per le sue vie potrai godere delle sue splendide architetture.

 

Roofs of Sibiu

Percio, prima di dirigerti a Oraşul de Jos, non perderti Strada Nicolae Bălcescu, una via ricca di storia, sempre piena di gente, sede anche del Fostul Palat al Comandamentului Militar (Ex Palazzo del Comando Militare), che ha operato a Sibiu tra il 1892 e il 1918; oppure, Bulevardul Corneliu Coposu, nei pressi delle mura a sud della Città Alta, dove trovi Zidul Cetăţii (Mura della Fortezza), di epoca medievale, e Bastionul Haller (il Bastione Haller), costruito nella seconda metà del XVI secolo.

 

Centro storico – Oraşul de Jos

Raggiungi la Città Bassa attraverso Pasajul Scărilor (il Passaggio di Scale), un caratteristico percorso storico che permette di raggiungere la parte più antica del villaggio.

 

Oraşul de jos, Sibiu 3

Le prime costruzioni nella Città Bassa apparvero intorno al 1150 sul lato nord della Strada 9 Mai (Strada 9 Maggio), insieme a un cimitero e a una chiesa. Oraşul de Jos si sviluppò su segmenti concentrici, a partire dalla collina che in seguito diventò la Città Alta.

Di seguito ti indico gli edifici di pregio che ti consiglio di visitare nella Città Bassa.

  • la Biserica Azilului (Chiesa dell’Asilo), citata per la prima volta nel 1292. Ha operato per quasi settecento anni come chiesa-ospedale. In origine era di proprietà della chiesa romano cattolica; in seguito è passata nelle mani della comunità protestante; a partire dal ventesimo secolo è tornata di proprietà della chiesa ortodossa. Nei secoli XV e XVI la chiesa-ospedale ha subito notevoli trasformazioni. Venne restaurato il tetto e furono aggiunti corpi che comunicano con lo spazio centrale. Nel XVIII secolo, lo stile è stato modificato in modo radicale, passando da Gotico a Barocco.
  • Turnul Pulberăriei (la Torre della Polvere da Sparo), del XV secolo, e Turnul Pielarilor (la Torre dei Conciatori), del XVI secolo. Turnul Pulberăriei è servita come magazzino per la polvere da sparo. La sua forma massiccia, con base circolare, le permetteva di resistere agli assedi dei nemici. Turnul Pielarilor ha base ottagonale, ed è composta da quattro livelli, dei quali, l’ultimo possiede tre bocche che servivano per versare l’olio bollente, e su di esse, una finestra per gli arcieri. La torre, nei secoli, ha subito tre incendi, che ne hanno causato il crollo. In tutti e tre i casi, la torre è stata ricostruita integralmente.
  • Strada Turnului (Via della Torre) era una delle vie più importanti della città nel Medioevo. Le facciate degli edifici sono state modificate nel corso dei secoli, ma hanno mantenuto la volumetria acquisita nel XIX secolo. Lungo la strada si trova Piaţa Coroana (Piazza Corona), che era il luogo in cui si commerciavano bevande, soprattutto vini. Nel 1747 su questa strada venne edificato un carcere, attualmente al numero 17.

In tutta Oraşul de Jos troverai splendidi edifici storici inediti, come Hanul La Mielul Alb (la Locanda dell’Agnello Bianco), costruita nei primi anni del XVI secolo, oggi sede di diversi negozi; oppure, Clădirea Heinrich Rieger (il Palazzo Heinrich Rieger), costruito durante il secondo decennio del ‘900 da Heinrich Rieger, un fabbricante e commerciante di liquori, che usò il palazzo come fabbrica e negozio per la sua merce.

 

Cosa visitare a Sibiu – fuori dal centro storico

Ci sono anche altre cose da vedere a Sibiu, oltre al centro storico. In particolare, ti consiglio di visitare tre musei e tre chiese.

 

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Muzeul De Vânătoare “August Von Spiess” (il Museo della Caccia “August Von Spiess”), lontano circa 900 metri dal centro storico, conserva circa 1500 reperti, alcuni più vecchi di cento anni, tra i quali, ci sono armi, trofei da caccia locali ed esotici, e trappole.

Il museo è stato fondato nel 1966, e riorganizzato nel 1981, dal Ministero della Cultura della Romania. Il museo è stato ospitato nella casa del colonnello August von Spiess, amante della caccia e dei safari. Le collezioni presenti nel museo appartenevano al colonnello.

La mostra è organizzata in cinque sale e inizia con una breve storia di armi e strumenti da caccia dell’Età della Pietra.

La seconda sala fa conoscere al visitatore la caccia dell’avifauna: volpi, lupi, gatti selvatici, uccelli.

La terza sala è dedicata ad August von Spiess, e trovi foto biografiche, trofei e letteratura dedicata al colonnello.

La quarta sala è riservata ai grandi trofei da caccia che provengono dai Carpazi: cervi, orsi, cinghiali, camosci.

L’ultima sala espone trofei africani e descrive due spedizioni in Africa intraprese da Von Spiess all’età di 72 e 74 anni: ci sono antilopi (gnu, impala, ecc.) bufali, rinoceronti, zebre e molte altre specie.

Se desideri maggiori informazioni sul Museo della Caccia “August Von Spiess” visita la pagina http://www.welcometoromania.ro/Sibiu/Sibiu_Muzeul_de_arme_r.htm.

 

CFR Romania 620

Muzeul Locomotivelor cu Abur (il Museo della Locomotiva a Vapore), si trova a 750 metri a est del centro storico, nei pressi della stazione ferroviaria di Sibiu.

I reperti sono collocati sui binari della ferrovia e mostrano una bella patina che hanno acquisito nel tempo a causa della loro esposizione all’aria aperta: l’atmosfera vintage che si respira è affascinante.

La mostra è stata inaugurata nel 1994 e presenta 35 locomotive a vapore, 2 gru a vapore e 2 aratri a vapore costruiti tra il 1885 e il 1958.

Scopri di più sul Museo della Locomotiva su http://www.cultura.sibiu.ro/muzee/locomotive.

Muzeul Civilizației Populare Tradiționale ASTRA (Museo della Civiltà Popolare Tradizionale ASTRA), è vicino al Lago Dumbrava, a 1,9 km a sud-ovest del centro abitato di Sibiu.

Questo museo è simile al Museo Etnografico della Transilvania di Cluj Napoca e al Banat Village Museum di Timisoara: è il luogo ideale per scoprire la vita rurale tradizionale rumena attraverso una passeggiata nella natura.

Potremmo definirlo un museo a cielo aperto, con 10 km di piste che attraversano fattorie, laboratori, chiese di legno, croci, greggi di pecore, cantine, mulini a vento e ad acqua.

Gli interni degli edifici sono originali e ben conservati. Raccontano la vita semplice dei contadini rumeni, le loro occupazioni e tradizioni.

Il museo offre anche altre attività: gite in barca, in carrozza e in slitta trainata da cavalli, un ristorante, un alloggio, un centro di informazioni turistiche e campi da gioco. In estate, il museo è animato da numerosi eventi con frequenza settimanale.

Ti invito a visitare il suo sito ufficiale, che è ricco di contenuti e disponibile in diverse lingue, tra le quali anche l’inglese (purtroppo non c’è la versione italiana).

Le tre importanti chiese situate fuori dal centro storico di Sibiu:

  • Biserica din Groapă (Chiesa dell’Annunciazione), è una chiesa ortodossa costruita tra 1788 e il 1789 dalla vedova Stana Hagi Petru Luca, e ricostruita dal genero tra il 1802 e il 1803 dopo che la chiesa crollò a causa di un terremoto avvanuto nel 1802;
  • Biserica Sfinţii Apostoli Petru şi Pavel (Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo) è un’altra chiesa del XVIII secolo di origine greco-cattolica, circondata da un piccolo cimitero che conserva i resti di molti personaggi importanti della Transilvania (uomini di affari, avvocati, militari, ecc.);
  • la Sinagoga Mare (Sinagoga Grande) è stata inaugurata il 3 settembre 1899 dalla Comunità Ebraica di Sibiu. La sinagoga è costituita da un unico corpo rettangolare. La facciata anteriore è in mattoni e in stile neogotico. L’interno presenta una basilica a tre navate; il soffitto è a cassettoni, di spirito neo-rinascimentale.

 

Cosa vedere nei dintorni di Sibiu

Adesso che sai cosa vedere a Sibiu, voglio consigliarti due mete interessanti che si trovano nei dintorni della città. Se hai ancora tempo, vai a visitarle, ti aiuteranno a comprendere meglio la cultura e la storia della Transilvania e di Sibiu.

 

Romania i Bulgària 2012

La prima di queste due mete si trova a 40 chilometri a nord di Sibiu, nel piccolo comune di Axente Sever, ed è la Biserica Evanghelică (Chiesa Evangelica), una chiesa sassone fortificata, costruita nel XIII secolo.

La chiesa è cinta da mura, ha un coro poligonale e una torre centrale. È uno dei tanti esempi del suo genere che rendono unica la Transilvania.

Infine, se desideri conoscere la tipica cultura rurale della Transilvania, oltre al Museo della Civiltà Popolare Tradizionale ASTRA, ti consiglio di spostarti a 44 chilometri a ovest di Sibiu, per raggiungere Muzeul Pastoritului Jina (il Museo Pastorale Jina), situato sul punto più alto dei monti Cibin.

Vale la pena visitarlo non solo per la bellezza del luogo che lo ospita, ma anche per conoscere l’affascinante storia di questa comunità di pastori laboriosi, che hanno trasformato un’attività superata dai tempi, secondo il luogo comune, in un business redditizio: i loro prodotti caseari sono famosi per la loro bontà e vengono venduti in tutta la nazione.

Inoltre, questa comunità, ha pensato bene di rendere memorabile la propria storia, raccontandola con un museo. Una strategia di promozione del territorio eccezionale.

Buon viaggio e ricordati di rispettare sempre il luogo e i monumenti che visiti. Il loro futuro dipende anche da te!


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