Il monastero di Glendalough in Irlanda – guida di viaggio

In questo articolo ti parlerò del monastero di Glendalough, uno dei più belli d’Irlanda. Poco distante da Dublino, tra la natura selvaggia del Wicklow Mountains National Park si nascondono le rovine di Glendalough, un cenobio altomedievale diventato nel XII secolo luogo di pellegrinaggio. Il posto ideale per prenderti una pausa dalla confusione della capitale irlandese e avventurarti nella quiete di un paesaggio unico in Europa.

Gledalough - mappa

Stai programmando un tour in Irlanda? Ottimo, è una terra fantastica ricca di luoghi medievali da esplorare. Il monastero di Glendalough, a sud di Dublino nella Contea di Wicklow, è sicuramente uno di questi, considerato sito d’eccellenza anche dagli utenti di Tripadvisor. Il paesaggio delle Wicklow Mountains è tanto suggestivo da aver attirato registi cinematrografici di tutto il mondo. Tra i film girati a Glendalough e dintorni ricordiamo Excalibur (1981), Braveheart (1995) e King Arthur (2004).

Breve storia del monastero di Glendalough

Il nome Glendalough deriva dal gaelico Gleann Dá Locha, ossia “Valle dei due laghi”. Il monastero infatti fu costruito tra due laghi: il Lower Lake (Lago Inferiore) e l’Upper Lake (Lago Superiore).

Nel VI secolo St. Kevin fondò una chiesa e un piccolo villaggio sulle sponde meridionali del Lago Superiore. Nel X secolo l’abitato di Glendalough fu spostato più a oriente dove fu fondato anche un monastero. Le invasioni vichinghe provenienti dalla costa costrinsero i monaci a dotarsi di alte mura e robuste torri per difendersi dagli invasori.

Monastero di Glendalough

Nel XII secolo l’insediamento e le chiese furono ristrutturate e ampliate, e divennero meta di pellegrinaggio per la visita alle reliquie del Santo.

Alla fine del XIV secolo l’area fu invasa e distrutta da parte delle truppe inglesi, così i monaci e gli abitanti del villaggio furono costretti ad abbandonare il sito, che continuò ad essere frequentato solo come area cimiteriale.

Cosa vedere a Glendalough

Oggi, dopo un’attenta musealizzazione non invasiva, è possibile visitare le rovine del monastero di Glendalough, l’area cimiteriale con le croci celtiche monumentali e il bosco che conduce ai due laghi.

Superata la biglietteria, nel Visitor Centre, la prima cosa che il visitatore avvista all’orizzonte è la torre circolare. Alta 33 metri e con un diametro alla base di 16 metri, fu costruita nel X secolo durante le invasioni vichinghe per proteggere le reliquie del Santo, i libri e i preziosi calici usati nelle cerimonie religiose dagli assalti dei predoni. Nella seconda metà del XIX secolo sono stati aggiunti alla costruzione originaria i piani superiori e il tetto conico.

Addentrandoti non puoi perdere la visita ai resti della Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, eretta sempre nel X secolo e ristrutturata nel XII con il resto del monastero, dove puoi ammirare quel che rimane delle raffinate decorazioni della navata centrale.

Appena fuori dal recinto murario del villaggio medievale si trova la Deer Stone (Pietra della cerva). La leggenda narra che St. Kevin si recasse vicino la pietra per mungere la cerva. La pietra, dotata di una depressione centrale, fermava al suo interno il latte che il Santo raccoglieva e portava al villaggio per sfamare due poveri bambini orfani. In realtà parliamo di un Bullaun (dall’irlandese Bullan che vuol dire “scodella”), una particolare pietra dotata di concavità naturali. Il folklore locale ha attribuito a queste pietre un significato religioso e magico: l’acqua piovana che si conservava nelle cavità era considerata curativa.

Fuori dall’area monastica la passeggiata prosegue nella Valle dei due laghi dove tra imponenti alberi e scintillanti cascate spiccano altre chiesette medievali. Alla base della scogliera meridionale dell’Upper Lake è visibile il sito originario dell’insediamento di St. Kevin, Teampall na Skellig, che è accessibile solo in barca. Purtroppo però non è stato ancora previsto un servizio di traghettamento quindi il sito non è visitabile e si può scorgere solo da lontano.

Come visitare il parco di Glendalough

Puoi visitare il sito da solo, in piena autonomia, oppure con un tour guidato in gruppi da 15 a 50 persone. Puoi chiedere la possibilità di avere una guida all’ingresso, nel Visitor Centre. In alternativa nel piccolo bookshop trovi guide cartacee tradotte anche in italiano. Se vuoi invece comprare la guida quando ancora sei in Italia ti consigliamo quella della National Geoghaphic: mi è sembrata la più completa.

Come arrivare a Glendalough da Dublino

In autobus

Vista su Glendalough

Bus service
– C’è solo una compagnia privata di bus service che giornalmente conduce da Dublino a Glendalough, la St. Kevin Bus. Sul loro sito ufficiale ci sono tutti i dettagli che ti servono riguardo orari e prezzi. In breve: a Dublino il capolinea di partenza è Dawson Street, all’arrivo invece l’autista del bus ti farà scendere direttamente nel car park di Glendalough. I bus partono alle ore 11:30 o alle 18:00. La durata del viaggio è di 1 ora e 30 minuti. Il biglietto puoi acquistarlo direttamente sul bus al costo di 20 euro per gli adulti e 12 euro per i minori di 14 anni. I St. Kevin Bus sono anche un’ottima opzione per giungere a Glendalough da Bray.

Bus tour da Dublino – Sicuramente il miglior modo per visitare Glendalough senza fretta è la scelta di uno dei Day Tours, gite giornaliere organizzate da compagnie turistiche private. Per la puntualità e la preparazione delle guide ti consiglio la Wild Rover Tours of Ireland, consigliata anche da Tripadvisor. Per prenotare puoi chiedere informazioni alla reception del tuo hotel o del B&B; di solito provvedono loro a farti riservare un posto sul bus. Altrimenti puoi chiedere informazioni in uno dei Turistic Center sparsi per Dublino. La partenza è intorno alle 8:00 del mattino con rientro nel tardo pomeriggio. Il costo è di circa 30 euro per gli adulti e 25 euro per gli studenti e include trasporto, biglietto d’ingresso a Glendalough e visita ad altri siti limitrofi come il castello di Kilkenny e le miniere di Dunmore. Una buona scelta soprattutto se viaggi con bambini o semplicemente se vuoi avere sempre con te una buona guida; penserà lei a tutto, tu dovrai solo rilassarti e goderti il fantastico paesaggio delle Wicklow Mountains. In questo video preso dal canale youtube della compagnia Wild Rover Tours puoi vedere il trailer del Glendalough day trip.

I day tours delle altre compagnie turistiche sono elencati sia sulla versione inglese del sito web di Lonely Planet, sia in fondo alla pagina web dedicata a Glendalough di irlandando.it

In treno

È un’opzione scomoda e non molto economica, ma per correttezza ci tengo a fartela conoscere. Puoi prendere il treno dalla Stazione Centrale di Dublino (Connolly Train Station) direzione Wexford e scendere alla fermata Rathdrum – la più vicina fermata a Glendalough – e da qui prendere il taxi. Per gli orari consulta il sito ufficiale delle ferrovie irlandesi, il costo del treno, con ritorno, è di circa 26 euro.

Dove dormire a Glendalough

Ecco i 4 Bed & Breakfast più consigliati e cercati sul web nei dintorni del monastero di Glendalough:

  1. Murphys Hotel;
  2. Stirabout Lane B&B;
  3. Wicklow Way Lodge;
  4. Lynhams Hotel.

Orari di visita

Da metà marzo a metà ottobre dalle 9.30 alle 18.00, mentre dalla seconda metà di ottobre alla prima metà di marzo dalle 9.30 alle 17.00.

Il sito rimane chiuso dal 23 al 28 dicembre per le festività natalizie.

Ogni giorno l’ultima visita è concessa 45 minuti prima della chiusura.

Prezzo del biglietto

Adulti: 4 euro

Anziani: 3 euro

Bambini e studenti: 2 euro

Famiglie: 10 euro

Per saperne di più sul monastero di Glendalough consulta questi tre siti:

irlandando.it sito web in italiano. Una guida completa. Tutto quello che cerchi sull’Irlanda su questo sito lo trovi.

glendalough.ie sito web ufficiale di Glendalough, in lingua inglese.

heritageireland.ie per un approfondimento dei luoghi culturali da visitare in Irlanda, in lingua inglese.

Lonely Planet nella versione inglese ci sono brevi articoli che spiegano nel dettaglio la storia di tutti i monumenti di Glendalough.

Videoteca

Un documentario che racconta la storia e la leggenda di Glendalough:

Video più emozionale del precedente, ma utile per farsi un’idea del paesaggio e di come sono conservate le rovine medievali:


Buon viaggio e ricordati di rispettare sempre il luogo e i monumenti che visiti. Il loro futuro dipende anche da te!


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