Stai pianificando un Tour in Transilvania e cerchi informazioni sulla sua storica capitale? In questa guida di viaggio trovi i miei consigli su cosa vedere a Cluj Napoca.
Cluj è ben collegata con gli aeroporti italiani, perciò è un buon punto di partenza se desideri visitare la Transilvania. Inoltre, esistono diverse agenzie di trasporto specializzate in Tour culturali della Romania che permettono di raggiungere facilmente i principali luoghi di interesse nei dintorni di Cluj, come la città medievale di Bistriţa, Târgu Mureș, i Monti Apuseni, o le cave di Scărișoara.
Il centro di Cluj non è molto distante dall’aeroporto. Ti consiglio di prendere uno dei tanti taxi che trovi appena esci dall’aeroporto, per raggiungere il centro. I taxi sono molto economici e grazie alla facilità con la quale si possono trovare, restano il mezzo di trasporto migliore per spostarsi nelle città rumene.
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Cluj Napoca è una delle città più importanti della Romania dal punto di vista economico e culturale. Inoltre, possiede la più alta percentuale di studenti della Nazione.
La città trae le sue origini dall’insediamento dacico di Napuca. Nel II secolo d. C., dopo la conquista della Dacia da parte dei romani, l’insediamento fu rinominato Napoca.
Il nome Cluj venne utilizzato per la prima volta nel XII secolo e deriva da Castrum Clus, che è il nome della cittadella che circondava la città. Clus in latino significa chiuso e si riferisce alle colline che cingono la città.
Cosa vedere a Cluj Napoca
Cluj Napoca ha un bel centro storico. In Piaţa Unirii – la piazza principale – splendono eleganti edifici dei secoli XVIII e XIX, nei quali, in alcuni di loro, risiedono numerosi negozi e ristoranti.
In Piaţa Unirii trovi uno dei migliori esempi di architettura gotica rumena: la Chiesa del XV secolo dedicata a San Michele (Biserica Sfântul Mihail). Un altro edificio importante situato nella piazza è Palatul Bánffy (Palazzo Banffy), del XVIII secolo, in cui sono ospitate collezioni di armi e di opere d’arte della Romania. Informazioni utili sulle collezioni e sugli orari di visita sono disponibili su macluj.ro.
Dall’altra parte della piazza si trova la Casa Hintz, che ha ospitato la prima e più longeva farmacia di Cluj dal 1573 al 1949. Se desideri sapere di più su cosa offre questo museo ai visitatori dai un’occhiata al suo portale web, da lì puoi informarti sugli orari e sui giorni di visita.
Se vuoi conoscere la storia della Transilvania, non perderti il Muzeul etnografic al Transilvaniei (Museo Etnografico della Transilvania): conserva una fantastica collezione di architetture popolari. Visita il sito ufficiale per scoprire tutto su questo museo a cielo aperto.
Puoi inoltre apprendere la storia della Transilvania al Muzeul National de Istorie al Transilvaniei (Museo Nazionale di Storia della Transilvania), fondato nel 1859. È ricco di reperti e documenti che partono dal Paleolitico e arrivano fino ai giorni nostri. Conserva oggetti rari ed estremamente preziosi: collezioni di arte decorativa, stampe e libri antichi, memorie e monete.
Il sito ufficiale del Museo Nazionale di Storia della Transilvania è disponibile solo in lingua romena, ma è molto intuitivo e di facile consultazione. Lì trovi anche tutte le informazioni per visitarlo: www.mnit.ro.
Tra le tante cose da vedere a Cluj Napoca, gli ultimi due musei sono imperdibili.
Sotto lo stesso tetto ci sono Teatrul Naţional (il Teatro Nazionale) e l’Opera Națională Română (Opera Nazionale Rumena). Il palazzo è un vero e proprio capolavoro architettonico, costruito, in stile barocco-rococò, subito dopo l’unione della Transilvania con la Romania nel 1918. Il palazzo è annesso a Piața Avram Iancu, vicino alla Catedrala Adormirea Maicii Domnului (Cattedrale dell’Assunzione), costruita tra il 1920 e il 1930, è la terza cattedrale più grande della Romania.
Cluj ha anche molte chiese storiche di particolare bellezza. Oltre alla già citata Chiesa di San Michele, trovi, a 700 metri da Piaţa Unirii, la Biserică Reformată (Chiesa Calvinista Riformata) del XV secolo, una delle più grandi dell’Europa sud-orientale e un ottimo esempio di architettura del tardo-gotico.
La Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (Biserica Sfinții Apostoli Petru și Pavel) è stata realizzata tra il 1844 e il 1848 sulle fondamenta di un’antica chiesa. Il portale d’ingresso è stato costruito da un prete, Biro Jozsef, dopo che la peste nera ha colpito la città tra il 1738 e il 1742. Il portale si trovava alla Chiesa di San Michele e venne trasferito in quella di Pietro e Paolo nel 1899. L’ingresso principale è affiancato a sinistra dai Santi Giovanni Battista, Sebastiano e Carlo Borromei; a destra dai Santi Giovanni Evangelista, Rocco e Giovanni Nepomuc.
A nord del centro storico di Cluj c’è il Mănăstirea şi Biserică Franciscană (Monastero e Chiesa Francescani), una delle più antiche strutture della città. Il monastero fu costruito nel XV secolo sui resti di una chiesa del 1273.
La Biserica Schimbarea la Față (Chiesa della Trasfigurazione), ubicata su Bulevardul Eroilor, risale al 1764. È di proprietà dei francescani. Nel 1924 è stata donata alla Chiesa greco-cattolica romena.
La Biserica Romano-Catolică Calvaria (Chiesa cattolica romana del Calvario), distante circa 2,5 chilometri dal centro storico, è un’abbazia benedettina del XIII secolo. È stata restaurata durante la seconda metà dello stesso secolo dopo essere stata saccheggiata e bruciata dai mongoli. Il monastero attuale è stato costruito tra il 1470 e il 1508 in stile gotico. All’interno conserva diversi oggetti ed elementi architettonici di pregio, come una statua della Vergine Maria con il Bambino Gesù, la cappella del 1831 e la cella campanaria progettata nel 1922 dall’architetto ungherese Karoly Koos.
L’ultimo degli edifici religiosi che secondo me merita particolare attenzione è la Sinagoga Noua (Nuova Sinagoga), costruita in un originale stile moresco. È anche conosciuta come il Tempio in Memoria dei Deportati (in memoria degli ebrei morti durante la Seconda Guerra Mondiale). Risale al 1887 ed è stata progettata dall’architetto Hegner Izidor.
Prima di lasciare Cluj-Napoca visita il Gradina Botanica Alexadru Borza (Giardino Botanico Alexadru Borza). È uno dei più grandi dell’Europa sud-orientale e conserva circa 10000 specie di piante. All’interno della proprietà c’è un museo, numerose serre con piante tropicali, un giardino giapponese con un ruscello e una tipica casa giapponese, e un giardino romano con reperti archeologici della colonia romana di Napoca.
Visita il sito ufficiale del Giardino Botanico per conoscere gli orari e i giorni di apertura.
Se hai ancora tempo e cerchi altre cose interessanti da visitare a Cluj Napoca, fai un salto a Parcul Central Simion Bărnuțiu (il Parco Centrale). Avrai la possibilità di noleggiare una barca a remi per navigare sul piccolo lago, oppure godere di una passeggiata in questo storico parco con più di 180 anni.
Buon viaggio e ricordati di rispettare sempre il luogo e i monumenti che visiti. Il loro futuro dipende anche da te!
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