Tour della Transilvania in 12 giorni – visita ai principali luoghi di interesse culturale

Il tour della Transilvania che ti propongo l’ho seguito lo scorso anno insieme ad altri due amici. Arrivammo a Cluj-Napoca in aereo e da lì cominciammo la nostra vacanza in Transilvania con un’auto a noleggio.

Ricordo che spendemmo un bel po’ di soldi per il noleggio dell’auto. La prenotammo online su un noto portale. Il prezzo presente nel Voucher era nettamente inferiore rispetto a quello che fummo costretti a pagare una volta giunti in agenzia!

Ci costrinsero ad aggiungere una serie di servizi, che fecero quasi raddoppiare il prezzo di partenza.

Per fortuna avevamo soldi a sufficienza e riuscimmo a pagare il noleggio dell’auto senza eliminare una o più mete dal nostro tour in Transilvania, per rientrare nelle spese. Ma se potessi tornare indietro o avessi il desiderio di ripercorrere lo stesso itinerario, sicuramente userei la mia auto o mi affiderei a un’azienda di trasporto specializzata in tour culturali della Romania.

 

Tour della Transilvania

 

È trascorso molto tempo da quando ho affrontato il mio viaggio in Transilvania, perciò alcuni orari di visita dei musei e dei siti archeologici, qui citati, oggi sono diversi. Quindi, ho ordinato le tappe del tour in modo da rispettare tutti gli orari e i giorni di visita, senza che tu possa correre il rischio di perdere una o più mete.

Inoltre, terrò sempre aggiornato questo itinerario e inserirò nel tempo nuove informazioni utili. Quindi, se stai pensando di seguire questo tour della Transilvania tra qualche mese, salvalo tra i tuoi preferiti per evitare di perderlo di vista.

 

Visualizza la mappa del tour della Transilvania a schermo intero

 

Tour della Transilvania

La Transilvania è una regione storica, circondata dai monti Carpazi e situata al centro della Romania.

I numerosi castelli e le chiese fortificate, che caratterizzano la Transilvania, sono stati edificati durante i secoli in cui questa regione ha fatto parte del Regno d’Ungheria (1003 – 1920), in particolare, nel Medioevo.

La Transilvania è diventata celebre in tutto il mondo dopo che lo scrittore irlandese Bram Stoker la scelse come sfondo per il suo celebre romanzo Dracula, che, come ben sai, era un conte-vampiro che viveva in un cupo castello. Il castello, che nel romanzo lo scrittore usò come dimora del Conte, è quello di Bran, a pochi chilometri dalla bella città di Brașov.

Nell’immaginario collettivo, la Transilvania è un territorio ricco di piccoli villaggi medievali di agricoltori, nei quali circolano leggende legate ai vampiri.

Il successo del romanzo di Stoker è stato così forte, che, ancora oggi, molte persone associano gli aspetti unici della Transilvania all’intera Romania, nonostante la nazione integri anche altre otto regioni, ognuna con proprie peculiarità.

 

Giorno 1

Cluj Napoca
Cluj Napoca

Il tour della Transilvania, che ti propongo in questa guida, parte da Cluj-Napoca, che può essere raggiunta in aereo da molti aeroporti d’Italia. Se vuoi scoprire quali sono, e rimanere aggiornato sulle ultime offerte low cost, vai a questa pagina.

La maggior parte dei voli per Cluj dall’Italia partono di domenica, perciò, anche il nostro viaggio in Transilvania inizierà di domenica, anche se deciderai di raggiungere la Romania in auto.

Dopo l’arrivo a Cluj-Napoca, sistema i tuoi bagagli in un hotel nei pressi del cento storico, possibilmente vicino a una fermata degli autobus, proprio come l’hotel in cui ho alloggiato (ottimo rapporto qualità-prezzo), e inizia a esplorare la città.

Nel centro storico di Cluj trovi Piaţa Unirii, la piazza principale della città, circondata da palazzi dei secoli XVIII e XIX, da musei e dalla splendida chiesa di San Michele del XV secolo.

Fuori dal centro storico trovi altre chiese storiche di importante valore, musei ed edifici di pregio. Ti rimando a questa guida su Cluj-Napoca se desideri sapere cosa vedere in questa città.

Poiché Cluj è ricca di storia e luoghi da visitare, ti consiglio di dedicarle anche tutto il lunedì, per non perderti nulla.

 

Giorno 2

Cittadella di Deva
Cittadella di Deva

Martedì mattina svegliati presto, fai colazione, e dirigiti verso Deva, per visitare la sua cittadella medievale.

Cetatea Alba Carolina, Alba Iulia
Cetatea Alba Carolina, Alba Iulia

Ci vorranno circa due ore e mezzo per raggiungere Deva, perciò, fai sosta ad Alba Iulia per visitare la Cetatea Alba Carolina, una fortezza con bastioni, costruita nel XVIII secolo nella cittadella medievale di Alba Iulia.

La fortezza servì agli Asburgo per difendersi dagli attacchi dell’Impero Ottomano, e venne edificata sui resti, ancora visibili in loco, di un accampamento romano della XIII legione e della cittadella medievale di Bălgrad dei secoli XVI e XVII (in Romania il Medioevo viene prolungato fino alla fine del XVII secolo).

Dopo esserti rifocillato con pietanze tipiche in un buon ristorante di Alba Iulia, riparti per Deva.

Sulla collina, che ospita la cittadella di Deva, sono stati trovati reperti archeologici che risalgono al Neolitico e all’Età del Bronzo.

I romani intuirono il potenziale di questo insediamento, attraversato da un’importante rotta commerciale (la Via del Sale) che lo collegava alle altre città importanti dell’impero.

L’insediamento venne distrutto dai Tartari e ricostruito, nella seconda metà del XIII secolo, dal re Béla IV come una fortezza.

Puoi visitare la cittadella di Deva tutti i giorni, dal 1 maggio al 30 settembre, dalle 9:00 alle 21:00.

Trovi informazioni sugli orari e sui giorni di visita in questa pagina.

Se desideri sapere di più sulla storia della cittadella di Deva, dai un’occhiata a questa pagina, purtroppo solo in lingua rumena, ma un traduttore automatico ti permetterà di renderla subito leggibile.

Fermati a Deva per la notte in uno dei suoi migliori hotel. Riprenderai il tuo tour della Transilvania la mattina del giorno successivo.

 

Giorno 3

Castello dei Corvino, Hunedoara
Castello dei Corvino, Hunedoara

Mercoledì mattina fai visita a Hunedoara, o meglio, al Castello dei Corvino. La città è stata deturpata dai tipici palazzi in cemento armato costruiti in epoca comunista. Non sono certo uno spettacolo. Il castello, invece, è uno dei più belli della Transilvania, perciò ti consiglio di non perdertelo.

Il mercoledì, il castello è aperto dalle 9:00 alle 17:00. Per sapere di più sugli orari visita la pagina di Tripadvisor dedicata a questo castello.

Una mattinata basterà per visitare il Castello dei Corvino. Nel pomeriggio parti per Bistrița, un villaggio con meno di mille abitanti, situato nel distretto di Vâlcea.

Ci vorranno almeno tre ore e mezzo per raggiungere Bistrița, perciò, probabilmente sarai stanco quando arriverai e vorrai riposarti. Quando sono stato a Bistrița non ho trovato pensioni o alberghi in cui alloggiare nel villaggio, perciò mi sono fermato a Costești, a meno di cinque chilometri da Bistrița, all’Hanul Vatra, uno splendido albergo immerso nella natura.

Ci sono poche strutture nella zona, quindi, ti consiglio di prenotare in anticipo.

 

Giorno 4

Mănăstirea Arnota, Bistrița
Mănăstirea Arnota, Bistrița

Ti stai chiedendo perché voglio che tu raggiunga Bistrița? È per permetterti di visitare, la mattina del giovedì, il Mănăstirea Arnota, un bellissimo monastero costruito alla fine del XV secolo, circondato dal paesaggio unico del Parco Nazionale Buila-Vânturarița.

Il Monastero di Bistrița è grande. Per visitarlo con comodo e godere di una rilassante passeggiata nella splendida location, dedicagli tutta la mattina del giovedì.

Il giovedì pomeriggio puoi spenderlo nel villaggio di Căciulata, situato nel Parco Nazionale Cozia, per visitare il Mănăstirea Cozia (Monastero di Cozia) e Castrul Roman Arutela (l’Accampamento Romano Arutela). Entrambi si affacciano sul fiume Olt.

Mănăstirea Cozia, Căciulata
Mănăstirea Cozia, Căciulata

Il Monastero di Cozia è stato costruito, tra il 1387 e il 1391, in pietra bianca dura, da maestranze della Moravia. L’interno è pieno di elementi di pregio e dipinti di icone sacre. Il paesaggio che gli fa da sfondo è tipico della Transilvania.

A venti minuti a piedi dal monastero, sulla riva opposta dell’Olt, c’è l’Accampamento Romano Arutela, del 137-138 d.C.. Arutela era un insediamento dacico, che è esistito anche sotto dominazione romana.

Purtroppo, l’accampamento è in stato di abbandono, e manca delle informazioni turistiche. Perciò, potrebbe interessarti se sei un addetto ai lavori, altrimenti, trascorri più tempo al Monastero di Cozia e, in prima serata, prosegui il tuo tour della Transilvania verso Curtea de Argeș.

 

Giorno 5

Mănăstirea, Curtea de Argeș
Mănăstirea, Curtea de Argeș

Venerdì, dopo esserti riposato in un buon hotel a Curtea de Argeș, svegliati presto e visita il Mănăstirea, un monastero ortodosso costruito durante il regno di Neagoe Basarab tra il 1512 e il 1517.

Curtea de Argeș è il più importante luogo di pellegrinaggio e di preghiera nella provincia di Argeș. Il suo monastero è uno dei monumenti architettonici più famosi della Romania.

Il monastero è famoso anche per una leggenda legata al maestro Manole, l’artigiano che si occupò della costruzione dell’edificio.

La leggenda narra che le costruzioni di Manole crollassero la notte del giorno stesso in cui venivano erette, nonostante egli fosse uno dei più bravi costruttori della sua epoca. Una notte Manole sognò che per porre fine ai crolli era necessario murare nella costruzione la prima donna che il giorno dopo avesse portato la colazione al proprio marito o fratello.

Manole raccontò il sogno a tutti, che furono favorevoli a sacrificare le proprie mogli o sorelle pur di possedere il bellissimo monastero. Tutti quindi avvertirono mogli e sorelle del rischio che potevano correre. Il giorno successivo, la prima e unica donna a portare la colazione al proprio marito fu la moglie incinta di Manole.

La moglie incinta di Manole venne così sacrificata e la costruzione restò in piedi. Neagoe Basarab, incantato dalla bellezza dell’edificio, ordinò agli operai di rimuovere le impalcature mentre Manole era ancora in cima alla costruzione, in modo da impedire che nessun altro edificio di tale bellezza venisse realizzato altrove.

Manole si costruì delle ali per poter scendere dalla cima del monastero, ma queste non funzionarono e morì precipitando al suolo. La terra, nel punto in cui cadde Manole, fece sgorgare un filo d’acqua in segno di commozione. Oggi, in quel punto, si trova una fontana.

 

Castello di Bran

 

Oggi è anche il giorno in cui vedrai l’architettura più famosa della Romania: il Castello di Dracula, a Bran.

Il Castello di Bran, il venerdì, è aperto dalle 9:00 alle 18:00, quindi, ti consiglio di mangiare qualcosa al volo e di partire per Bran in tarda mattinata, dopo, cioè, che avrai visitato il Monastero di Curtea de Argeș. Il castello dista quasi 110 chilometri da Curtea de Argeș; con la tua auto ci metterai circa due ore e trenta minuti per raggiungerlo.

Sul fascino e sulla bellezza del Castello di Bran non mi dilungo, dato che in questa pagina trovi un post che ne racconta la storia, e ti fornisce le informazioni utili per visitarlo al meglio.

A fine serata rimettiti in viaggio e raggiungi Sinaia, che dista circa un’ora da Bran. A Sinaia resterai due giorni, perciò ti consiglio di alloggiare in un albergo confortevole, vicino ai luoghi che dovrai visitare.

 

Giorno 6

Castello di Peleș, Sinaia
Castello di Peleș, Sinaia

Nella giornata di sabato, a Sinaia, vedrai due castelli spettacolari, che non possono mancare in questo tour della Transilvania.

La mattina puoi visitare il Castello di Peleș, aperto, il sabato, dalle 9:15 alle 16:15.

Questo castello è stato costruito tra il 1873 e il 1914, come residenza estiva del re Carol I di Romania. Oggi ospita il Museo Nazionale di Peleș, che espone al pubblico opere d’arte e pregiati pezzi di artigianato provenienti da varie parti d’Europa. Le sale, inoltre, sono così belle, che da sole valgono il prezzo del biglietto.

Per sapere di più sulle collezioni e sulle sale del Museo Nazionale di Peleș, visita il suo sito web ufficiale.

Castello di Pelișor, Sinaia
Castello di Pelișor, Sinaia

Nel pomeriggio concludi la tua prima giornata a Sinaia al Castello di Pelișor, distante solo 230 metri dal Castello di Peleș, e aperto fino alle 16:15.

Il Castello di Pelișor è stato costruito tra il 1899 e il 1902, sempre per volontà del re Carol I di Romania. Inoltre, è più piccolo rispetto al primo, infatti, dispone di 99 camere, contro le 160 del Castello di Peleș.

Il Castello di Pelișor ha un forte carattere principesco. Infatti, fu Maria, figlia di re Carol I, a occuparsi delle decorazioni e dell’arredo, che potrai ammirare in tutte le sei camere principali, insieme a una collezione di opere d’arte decorative in stile liberty.

 

Giorno 7

Manastirea Sinaia
Manastirea Sinaia

La mattina del giorno dopo (domenica), ti resta da visitare a Sinaia il monastero secentesco, gestito da venti persone (monaci e laici).

L’area del monastero ospita tre edifici principali. La Chiesa dell’Assunzione e la Cappella della Trasfigurazione sono gli edifici più antichi, costruiti entrambi nel 1695 da Mihail Cantacuzino e affrescati dal pittore Parvu Mutu; il terzo edificio, la Chiesa della Santa Trinità, risale al XIX secolo, ed è stato ricostruito tra il 1897 e il 1903.

Visita il portale ufficiale del monastero se desideri più informazioni: manastireasinaia.ro.

Castelul Cantacuzino, Bușteni
Castelul Cantacuzino, Bușteni

Nella vicina cittadina di Bușteni, a otto chilometri dal Monastero di Sinaia, c’è il Castello di Cantacuzino, che puoi visitare fino alle 19:00.

Il castello venne costruito su un’area di 3148 metri quadrati, in stile neo-romanico, nel 1911, dal principe Gheorghe Grigore Cantacuzino, in uno splendido paesaggio naturale, in cui trovi una grotta, delle cascate e delle fontane.

La sala d’accoglienza del castello ospita una raccolta unica di araldica della Romania. Tutte le altre sale sono anche ben decorate e conferiscono un’atmosfera romantica.

Se desideri sapere di più sul Castello di Cantacuzino, visita il suo sito web ufficiale.

La sera non fermarti a Bușteni, ma raggiungi Râșnov, distante 33 chilometri dal Castello di Cantacuzino. Se vuoi un consiglio, non perdere tempo e valuta questo albergo per la notte.

 

Giorno 8

Cittadella di Râșnov
Cittadella di Râșnov

Lunedì mattina visiterai la Cittadella di Râșnov, che potrai raggiungere in auto, oppure a piedi. Nel caso in cui decidessi di raggiungerla a piedi, fai una ricca colazione, dato che la cittadella è su una collina e raggiungerla ti costerà molte calorie. Comunque, avrai l’opportunità di riposarti sedendoti sulle numerose panche che troverai lungo il tragitto.

La cittadella fortificata di Râșnov è in ottimo stato di conservazione. Gli edifici più antichi risalgono al XIV secolo, probabilmente edificati sui resti degli edifici dei Cavalieri Teutonici della prima metà del XIII secolo.

La cittadella si trovava su un’antica rotta commerciale che la collegava a Brașov e a Bran, e occupa un’area di 3500 metri quadri ed è circondata da torri di difesa.

Dedica alla cittadella l’intera mattinata, dato che c’è molto da visitare e, da quell’altezza, la vista panoramica sui Carpazi è spettacolare.

Brașov
Brașov

Dopo pranzo, raggiungi Brașov, distante venti chilometri da Râșnov. Sistema i bagagli in un buon albergo nel centro storico e comincia a visitare la città, partendo, per esempio, da Piața Sfatului (Piazza del Consiglio).

 

Giorno 9

Se leggi questa guida su Brașov, noterai che c’è molto da visitare in questa città: le chiese, gli splendidi edifici storici e il Museo delle Belle Arti, ti permetteranno di trascorrere un’intera giornata all’insegna della cultura. Brașov, infatti, fin dal Medioevo è sempre stata una città strategica per il Regno d’Ungheria, perciò non può assolutamente mancare nel tuo tour della Transilvania.

Nel tardo pomeriggio del martedì continua il tuo viaggio in Transilvania verso Sibiu, distante 145 chilometri da Brașov. Raggiungerai Sibiu in circa due ore e trenta minuti, perciò sarà già sera quando arriverai a destinazione: giusto il tempo di sistemare i tuoi bagagli in un albergo in centro e andare a cenare.

 

Giorno 10

Sibiu
Sibiu

Sibiu ha un centro storico grande, diviso in due aree: Oraşul de Sus (la Città Alta) e Oraşul de Jos (la Città Bassa). La città è piena di splendidi edifici storici, la maggior parte risalgono al XV secolo. Numerosi sono anche gli edifici religiosi storici, i musei, le piazze e, soprattutto, le torri fortificate, che caratterizzano Sibiu.

Sibiu possiede molti luoghi di particolare interesse storico e artistico, distribuiti in tutta la città. Forse è per questo motivo che la maggior parte dei viaggiatori considera Sibiu la città più bella della Romania.

Ho già realizzato una guida completa su cosa vedere a Sibiu. Dopo averla letta, noterai che, per visitare al meglio la città, dovrai dedicargli almeno un giorno intero. Nel nostro caso, tutta la giornata di mercoledì.

 

Giorno 11

Mediaș
Mediaș

Il mattino dopo (giovedì), raggiungi Mediaș, in cui potrai visitare la Biserica Sfânta Margareta, una chiesa evangelica fortificata, dedicata a Santa Margherita, costruita nel 1488 in stile tardo-gotico. È tra le chiese più importanti della Transilvania.

Mediaș, nel complesso, è una bella città. È un piacere passeggiare tra le vie del suo centro storico.

Biserica Fortificată, Biertan
Biserica Fortificată, Biertan

Dopo pranzo, parti subito per Biertan, per visitare la Biserica Fortificată (Chiesa Fortificata). Le visite sono consentite fino alle 17:00.

La Chiesa Fortificata di Biertan è una struttura imponente del XII secolo, circondata da possenti mura. È stata un centro contadino ed economico molto importante per la Transilvania. La chiesa, nel XVI secolo, è stata ricostruita in stile tardo-gotico, e impreziosita con un altare, che risale al periodo della sua ricostruzione. È possibile, inoltre, ammirare ventotto scene dipinte a tema religioso collocate dietro l’altare.

In serata raggiungi Sighișoara distante 30 chilometri da Biertan e riposati in questo piacevole e caratteristico albergo, un edificio storico, tutelato persino dall’UNESCO.

 

Giorno 12

Sighișoara
Sighișoara

Sei quasi giunto al termine di questo tour della Transilvania e, se hai raggiunto la Romania in aereo, ti appresti a tornare a Cluj-Napoca per prendere il volo di ritorno.

Prima di lasciare la Romania, però, la mattina del venerdì visita la cittadella medievale di Sighișoara, dichiarata Patrimonio del’Umanità dall’UNESCO nel 1999. Nella cittadella si trova una chiesa medievale, che conserva una cripta e dei preziosi affreschi, e un museo di armi medievali.

Oltre alla cittadella, situata su un’altura, a Sighișoara puoi visitare anche la Città Bassa, con le caratteristiche case degli artigiani, in cui si trovano ancora i laboratori e gli antichi attrezzi da lavoro; le torri fortificate, tra le quali spicca Turnul cu Ceas (la Torre dell’Orologio); e le numerose chiese e architetture civili storiche.

Târgu Mureș - Transilvania
Târgu Mureș

Nel pomeriggio concludi il tour della Transilvania a Targu Mureș, distante 53 chilometri da Sighișoara.

A Targu Mureș potrai passeggiare nella fortezza medievale e visitare la chiesa riformata del 1490. La città è, inoltre, dominata da edifici in stile Barocco, Liberty ed eclettico. Ci sono numerosi musei: di arte popolare, di etnografia, di Arte e di storia. Il centro storico è ricco anche di bellissime chiese e di monumenti dedicati a personaggi che hanno fatto la storia della Romania.

Sistemati per la notte in albergo a Targu Mureș e sabato mattina torna a Cluj-Napoca per prendere il volo di ritorno, o a casa con la tua auto, con la certezza di aver conosciuto le vera cultura della Transilvania.

Buon viaggio e ricordati di rispettare sempre il luogo e i monumenti che visiti. Il loro futuro dipende anche da te!


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